( dal nostro tesoro 2.04.99)
Gesù,
questa sera adoriamo la Tua Croce, quel legno che Tu hai creato e che, se avesse avuto un’anima, Ti avrebbe sorretto e abbracciato, avvolto e protetto con amore.
Adoriamo i chiodi che Ti hanno trafitto, fatti del ferro che Tu hai creato e che, se avesse avuto un’anima, si sarebbe arrotondato intenerendosi e rifiutandosi di trapassarti. E quelle spine che, se avessero avuto un’anima, avrebbero scelto di diventare fiori.
Adoriamo, Signore, soprattutto il Crocifisso che, proprio dalle creature che ha dotato di anima, ha ricevuto tutto il male possibile e ha ricambiato con l’amore impossibile.
Adoriamo, Signore, il Tuo silenzio, il Tuo soffrire, il Tuo perdono, il Tuo abbandono al Volere del Padre:
” per questo Dio l’ha esaltato e Gli ha dato il Nome che è al di sopra di ogni altro nome, perché nel Nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi, nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a Gloria di Dio Padre”( Fil. 2, 10)
Ti adoriamo, Signore, nel divino Volere, e Ti rendiamo grazie, benedizioni e gloria, in questo spazio che Ti sei scelto e nell’Infinito che Ti appartiene, ora e sempre, così sia.