Gesù:
Figli del Divin Volere,
il male, ogni male di ogni creatura, fisico, morale, spirituale e materiale, deriva dal distacco dal sommo Bene, da Me, dal non essere unita a Me.
La morte, questo lo capite subito, è il distacco dalla vita, e il male in ogni sua forma è il distacco dal Bene che ha una sola forma, la Mia.
Pregate lo Spirito Santo perché l’Umanità comprenda questa verità così semplice e così essenziale che in mille modi viene coperta dal mondo, e in mille modi svelata dai danni che l’ignorarla procura.
Conto su di voi per poter aprire ancora tanti occhi.
Non vi accontentate di tradurre l’uno in dieci quando può essere tradotto all’infinito, nel Divino Volere.
Mia speranza e Mia benedizione, vi abbraccio.
Riflessione
Entriamo allora in Quaresima non con l’intenzione di mortificare la vita, amata e risorta, ma di mortificare il male che mortifica la nostra vita, di schiacciarlo in ogni sua forma di pensiero, gesto e desiderio, facendo sorgere sulle macerie pensieri, gesti e desideri di bene nel Bene, nel sommo Bene, Gesù.
Allora il cammino della nostra Quaresima sarà vissuto per quello che è:
un tempo ricco di grazia per fare esperienza concreta e stupita della potenza dell’Amore e riordinare tutti i nostri tratti perché in noi possa specchiarsi il Risorto e noi in Lui.
Signore,
nel Divino Volere Ti preghiamo, facci camminare con Te verso la gloria promessa, sempre più liberi e puri, belli sotto la luce scintillante del Tuo amore che ci accompagna, protetti dalla premura santa di Maria.
Così sia.