Figli del Divin Volere,

per farmi uomo e scendere a salvarvi, ho faticato e sofferto e voi sapete quanto. Ora non stupitevi se voi, che siete in cammino per salire a riprendere il posto che vi ho conquistato, faticate e soffrite, per diventare dio per grazia e avere la Vita e la gioia senza fine: parole incomprensibili a mente umana, ma non alla vostra, spalancata nella Divina Volontà sull’orizzonte eterno.

Non vi ho chiesto la Mia fatica e il Mio dolore, che nessun umano potrebbe reggere, vi ho chiesto quanto possiamo affrontare insieme, necessario per la vostra purificazione e trasformazione luminosa, e supporto di salvezza per un fiume di creature che entreranno grazie a voi e vi chiedo di gioire per questo.

Questo Dio in un bambino è già martire per voi, cresce, cammina e arriva fino alla Croce per voi, non temete, venite accesi di speranza e di gioia, con il corredo del vostro dolore divino in Me, da offrire al Padre come Mio, un piccolo dolore nel tempo, una gioia infinita nell’Eterno.

Apritevi alla Mia benedizione, fatela fiorire, invadete di profumo il mondo, vengo per amare, il vostro amore mi chiama.

                                                                                                            Gesù

E’ on line nella sezione giornalini, il giornalino di dicembre 2019.

Preghiamo insieme

Con il cuore in ginocchio, le mani giunte, l’anima fusa nell’Anima di Cristo, ripetiamo l’invocazione che Ti giunge, Signore, attraverso i secoli, Ti insegue e Ti implora: Maranathà.

Ti aspettiamo, Gesù, crediamo nella Tua Promessa, speriamo di vedere il Tuo Giorno che sarà anche il nostro, perseveriamo nella preghiera, nella fiducia, nella gioia di quello che sarà, nella carità perché tutti possano prendere parte alla Vita.

Uniti a Maria, agli Angeli e ai Santi, noi che, vivendo da risorti, siamo contemporaneamente in Cielo e in terra, aneliamo ad entrare totalmente nella Vita Nuova, insieme allo stuolo infinito dei figli partoriti dal Tuo amore.

Ti aspettiamo, Gesù, per festeggiarTi liturgicamente nel S. Natale, Ti aspettiamo per festeggiarTi nel Tuo ritorno nella gloria, Ti prepariamo la strada con la nostra vita nel Divino Volere e alziamo la nostra voce nell’Inno di benedizione, di invocazione, di implorazione, vieni, non tardare, Maranathà.