(dal nostro tesoro 14.05.04)

Liberazione

Maria, Vergine Potente contro il male,

preghiamo con Te nella Divina Volontà, ci riconosciamo ammalati perché, come dice Gesù, tutto quello che di noi non gli appartiene è ammalato, è Lui la salute.

Ci riconosciamo peccatori, assediati dal nemico, se non occupati, continuamente bisognosi di protezione e di liberazione.

Buttiamo nel mare del Divin Volere tutto quanto indebitamente ci occupa e ci toglie la libertà, lo facciamo in ogni mente e in ogni cuore, per tutti e a nome di tutti.

Trasportati dallo Spirito Santo, scendiamo a pregare per le anime del Purgatorio incatenate nel buio, per partorirle alla luce.

Per la potenza della preghiera nella Divina Volontà, siano liberati gli schiavi in terra e sottoterra, e ogni schiavo liberato ottenga liberazione per un altro, in una catena di grazia che ci faccia uno con Te che sei Madre della Divina Grazia.

Ottienici la vita, la libertà e la pace.  Così sia.

Carissimi,

non è la prima volta che parliamo di prudenza.  Prudente vuol dire che sta attento, attento a non farsi male, a non ferire, a non perdere, a non dimenticare, a non scivolare, a non fare indigestione, a scegliere, a riconoscere i segni e la strada, a non farsi confondere, a orientarsi con la bussola giusta, a non scandalizzare i piccoli magari per distrazione o superficialità.

Dunque prudenza si sposa con quella vigilanza che ci fa compiere ogni azione sotto gli occhi di Dio.

Chiediamo ai Santi Arcangeli che ci assistano con la loro potenza, ci proteggano dal male e dalle malattie e ci aiutino a portare sulla terra messaggi di Cielo. Così sia.

E’ on-line il giornalino di settembre 2011.