Ago
22
B.V. Maria Regina
di aurora nella categoria Casa della Speranza
Questa sera nella Chiesa della Presentazione a California di Lesmo (MB)- alle ore 20,30 – S. Messa di ringraziamento e preghiera nel Divino Volere –
Tutti sono invitati, tutti sono presenti nel nostro cuore.
“Saranno chiamati con un nome nuovo” (cfr. Ap.2,17)
Carissimi,
nove anni fa, siamo stati “battezzati” col nome di Figli del Divin Volere, “per il vostro sì, il compimento verrà con la grazia del Signore e la vostra perseveranza. (22.8.02).
Oggi, facciamo memoria di questo avvenimento per ringraziare solennemente il Signore e rinnovare il nostro Sì, coscienti che questo ha senso quando accade costantemente, ogni giorno, ogni istante della nostra vita.
IL NOSTRO FIAT ACCADE ATTIMO PER ATTIMO
Allora, vediamo l’orizzonte del compimento che si srotola verso la meta e cresce l’entusiasmo del cammino, si realizza la speranza e si comunica all’umanità, e la mano che porgi afferra un’altra mano e un’altra mano ancora e la catena d’amore, l’unica catena che dice libertà, solleva verso la Vita.
Un nome nuovo significa una vita rinnovata, la scelta concreta di una svolta radicale, un ministero, una responsabilità, un’elezione.
Figli del Divin Volere,
invochiamo l’aiuto di Maria Regina Madre della Divina Volontà, perché ognuno “sperimenti la gioia di amare col cuore di Dio e la comunichi e il Dono sia sempre più conosciuto, desiderato, amato e accolto” (22.8.02).
Così sia.
Ago
20
La Divina Volontà è liberante
di aurora nella categoria Casa della Speranza
16.08.11 ore 13,40
Figli benedetti,
la Divina Volontà è liberante, se ci sentiamo soffocati vuol dire che ci siamo riempiti la bocca, ma non i polmoni, e il respiro nuovo, ampio e profumato, non ci pervade e non ci solleva.
Ecco che allora l’idea, l’impegno e la fatica ci schiacciano, e la liberazione facilmente si traveste da schiavitù.
Il nemico tenta di stravolgere in peso il Dono Supremo che libera da ogni peso.
Vi benediciamo, vigilate.
Gesù
Riflessione
La bocca: il pensiero, l’intelligenza, quello che diciamo, ma non i polmoni: il cuore, l’anima, l’interezza della vita. E l’esito è deludente, addirittura stravolto.
Ringraziamo il Signore per l’attenzione amorosa, per la partecipazione profonda che Gli fa dire “ci” perché non può mai separarsi dai figli del Divin Volere.
Preghiamo e vigiliamo perché in noi non debba mai sentirSi soffocato, e noi possiamo essere liberi con Lui, reciproco luogo di riposo, di pace e di gioia.